Tumore al seno: sperimentato un nuovo nano-farmaco che uccide solo le cellule tumorali, lasciando intaccate quelle sane. Sono stati i ricercatori dell’Università dell’Arkansas che hanno testato il nuovo farmaco su cellule triple cancerose del cancro al seno.
Il carcinoma mammario triplo negativo è uno dei tipi più aggressivi e fatali di carcinoma mammario. La ricerca aiuterà i medici a colpire direttamente le cellule tumorali al seno, evitando gli effetti collaterali tossici avversi della chemioterapia.
Lo studio guidato da Hassan Beyzavi, professore del Dipartimento di Chimica e Biochimica, è stato pubblicato nel numero di giugno di Advanced Therapeutics.
Il nuovo nano-farmaco anti tumorale
Per creare il nuovo nano-farmaco anti tumorale, i ricercatori hanno collegato una nuova classe di nanomateriali, chiamati “strutture metallo-organiche“, con i “ligandi” di un farmaco di terapia fotodinamica, già sviluppato per creare un materiale nano-poroso che ha come bersaglio le sole cellule tumorali, senza danneggiare le cellule normali.
Le strutture metallo-organiche sono una classe emergente di nanomateriali, progettati per la consegna mirata di farmaci. I ligandi sono molecole che si legano ad altre molecole.
“Con l’eccezione dei tumori della pelle, il cancro al seno è la forma più comune di cancro nelle donne americane“, ha detto Beyzavi. “Come sappiamo, migliaia di donne muoiono ogni anno di cancro al seno. I pazienti con cellule triple negative sono particolarmente vulnerabili, a causa degli effetti collaterali tossici dell’unica terapia approvata per questo tipo di cancro. Abbiamo affrontato questo problema sviluppando una co-formulazione che prende di mira le cellule tumorali e non ha alcun effetto sulle cellule sane.”
La dottoranda Yoshie Sakamaki del laboratorio di Beyzavi, ha preparato i nanomateriali e poi li ha coniugati biologicamente con ligandi del farmaco PDT (terapia fotodinamica mirata), per creare materiali nanoporosi che hanno specificamente preso di mira e ucciso le cellule tumorali senza tossicità nelle cellule normali.
Oltre al trattamento del cancro, questo nuovo sistema di somministrazione di farmaci potrebbe anche essere utilizzato con la risonanza magnetica (MRI) o la fluorescenza, in grado di tracciare il farmaco nel corpo e monitorare i progressi del trattamento del cancro.
(Fonte: New Nano Drug Candidate Kills Aggressive Breast Cancer Cells)