Nuove scoperte sulla Tubercolosi per future cure. Un team internazionale di ricercatori, ha individuato una nuova tossina, chiamata MenT, prodotta dal batterio Mycobacterium tuberculosis. La tossina riesce a bloccarne la crescita e a causarne la morte.
I risultati dello studio sono stati pubblicati su Science Advances.
I ricercatori guidati dalla Durham University, nel Regno Unito, e dal Laboratory of Molecular Microbiology and Genetics / Center Integrative Biology a Tolosa, in Francia, mirano a sfruttare la tossina MenT per sviluppare nuovi farmaci anti-Tubercolosi.
Turbecolosi nuove cure per i casi antibiotico-resistenti
I dati dicono che la Tubercolosi è ancora oggi la malattia infettiva più mortale del mondo con quasi 1,5 milioni di morti ogni anno. Nella maggior parte dei casi viene curata con un trattamento adeguato, ma le infezioni resistenti agli antibiotici sono in continuo aumento.
La Tubercolosi si diffonde respirando minuscole goccioline dalla tosse o dagli starnuti di una persona infetta e colpisce principalmente i polmoni, ma può interessare qualsiasi parte del corpo, comprese le ghiandole, le ossa e il sistema nervoso.
I batteri che causano la tubercolosi, producono tossine per aiutarli ad adattarsi allo stress nell’ambiente. Queste tossine sono normalmente contrastate da un antidoto corrispondente (‘anti-tossina’), ma quando sono attive possono potenzialmente rallentare la crescita batterica e persino portare alla morte cellulare.
I ricercatori hanno capito che la tossina MenT se non è disattivata dalla sua antagonista MenA, riesce a bloccare la crescita del batterio Mycobacterium tuberculosis.
E’ stata creata un’immagine 3-D estremamente dettagliata di MenT che, combinata con dati genetici e biochimici, ha mostrato che la tossina inibisce l’uso degli aminoacidi necessari ai batteri per produrre proteine.
Il co-senior dottor Tim Blower, professore associato presso il Dipartimento di Bioscienze, ha dichiarato: “In effetti la tubercolosi si sta avvelenando attivamente. Tramite l’attivazione forzata di MenT o destabilizzando la relazione tra la tossina e la sua MenA anti-tossina, potremmo uccidere i batteri che causano la tubercolosi.“
La scoperta delle proprietà antibatteriche delle tossine MenT sono molto interessanti per nuove terapie che possano essere utilizzate anche nei casi di antibiotico-resistenza .
“La nostra ricerca identifica un meccanismo precedentemente sconosciuto che potrebbe bloccare la sintesi proteica e potenzialmente curare la tubercolosi e altri infezioni.” – ha dichiarato Pierre Pierreux, co-senior autore e direttore della ricerca del CNRS presso il Laboratorio di microbiologia molecolare e genetica / Centro Integrative Biolog, CNRS / Università di Tolosa.
Ed ha affermato che: “Questo lavoro apre nuove strade di ricerca e scoperta per la prossima generazione di farmaci”.
(Rif.to: Scientists find new way to kill tuberculosis)