Come si presenta la pelle danneggiata dal sole? Facendo una serie di scatti con speciali tecniche, il fotografo Pierre-Louis Ferrer (ex ingegnere ottico di Parigi), è riuscito a mostrare quali sono le vere imperfezioni delle pelle rovinata dai raggi UV.
I danni dei raggi ultravioletti sono invisibili all’occhio umano, ma con delle immagini in bianco e nero chiamate “RAW” il fotografo ha catturato i dettagli.
Quelli nelle foto sono i veri ritratti “ultravioletti” che svelano la realtà dei danni creati dai raggi del sole sulla pelle.
Pierre-Louis Ferrer ha dichiarato al Daily Mail: “Ogni modello offre allo spettatore una visione intima del proprio essere, che non riesce nemmeno a percepire da solo. Questo rapporto di intimità e fiducia è l’opposto della nostra società in cui selfie e social network proiettano una visione idilliaca delle nostre vite. Sono affascinato dalla possibilità di vedere oltre il visibile. Volevo creare una serie di ritratti in UV (ultravioletto, n.d.r.) per offrire un modo più sensibile di vedere le persone“.
Spettro della luce visibile all’occhio umano
L’occhio umano è in grado di vedere la luce nelle lunghezze d’onda tra i 380 e i 700 nanometri.
La radiazione ultravioletta (raggi UV), che fa parte dello spettro elettromagnetico, ha una lunghezza d’onda compresa tra i 400 e i 10 nanometri.
Un nanometro è un miliardesimo di metro.
Considerati questi dati, per poter rendere visibili i danni della pelle, il fotografo ha utilizzato delle particolari attrezzature fotografiche capaci di ingrandire la pelle dei soggetti che hanno fatto da modelli.
Lo spettro della luce elettromagnetica è composto da tre tipi di raggi: i raggi UVA e B che invecchiano le cellule della pelle e danneggiano il loro DNA, aumentando il rischio di tumori. I raggi UVC sono ancora più dannosi, ma non possono penetrare nell’atmosfera terrestre.
In conclusione: cautela nell’esporsi e guardare oltre le apparenze! La pelle non richiede eccessiva esposizione al sole, la sua salute è fondamentale per tutto l’organismo.