Su Nature Climate Change i ricercatori spiegano che potrebbero scomparire fino alla metà delle spiagge di tutto il mondo entro la fine del secolo. La causa è l’innalzamento del livello del mare velocizzato dal riscaldamento globale.
Dunque si tratta di una previsione di netto peggioramento del fenomeno naturale dell’erosione delle spiagge.
Le spiagge sabbiose attualmente occupano più di un terzo della costa globale e hanno un importante valore socioeconomico, si pensi solo ai servizi ricreativi, turistici ed ecosistemici che dipendono dalla loro presenza.
E non solo, perché le spiagge sono il collegamento tra terra e oceano, e forniscono protezione costiera da eventi climatici avversi, come tempeste marine e cicloni. Purtroppo però la presenza di spiagge sabbiose non può essere data per scontata, poiché sono in costante cambiamento, spinti da fattori meteorologici, geologici e antropogenici.
L’erosione delle spiagge verrà inoltre accelerata dalla crescita demografica e dall’urbanizzazione sfrenata e sregolata. Si nota difatti, che una parte sostanziale delle coste sabbiose minacciate si trova in aree densamente popolate, questo fa porre l’attenzione sulla necessità di progettare e attuare misure adattative efficaci.
Lo studio è stato esguito dai ricercatori del Joint Research Centre, (un ufficio istituito dalla Commissione Europea), ed hanno analizzato i dati raccolti dai satelliti sulle coste in 35 anni di osservazione.
I dati sono stati combinati con 82 anni di previsioni climatiche e sull’innalzamento dei mari. Con speciali simulazioni in cui si prendevano in considerazioni anche eventi climatici che potevano accelerare l’erosione, i ricercatori hanno concluso che vi è un’alta possibilità di vedere scomparire metà delle spiagge.
Per contrastare la situazione secondo gli studiosi, bisognerebbe limitare le emissioni di gas serra, cosa che potrebbe salvaguardare fino al 40% dell’erosione prevista nelle simulazioni.
Ma, è importante monitorare i livelli di salute dei fiumi e dei corsi d’acqua, i quali svolgono una funzione fondamentale di trasporto di sedimenti, contribuendo a ripristinare e mantenere le spiagge sabbiose.
(Fonte: Sandy coastlines under threat of erosion)