Come consumare l'aglio per abbassare colesterolo

L’aglio, secondo le più aggiornate ricerche scientifiche, se consumato regolarmente all’interno di una dieta normale, può contribuire a mantenere sotto controllo i livelli di lipidi e zuccheri nel sangue, riducendo il rischio di sviluppare patologie croniche come aterosclerosi, fegato grasso (steatosi epatica) e diabete.

Per abbassare il colesterolo, l’aglio può essere consumato in diverse forme, ciascuna con i propri benefici.

Modi per consumare l’aglio per avere i benefici

Aglio crudo:

  • Come consumarlo: tritare o schiacciare uno spicchio d’aglio crudo e lasciarlo riposare per 10-15 minuti prima di consumarlo. Questo processo attiva l’allicina, il composto principale responsabile degli effetti benefici dell’aglio.
  • Come aggiungerlo ai pasti: puoi mescolarlo in insalate, salse o semplicemente spalmarlo su una fetta di pane integrale.

Aglio in polvere:

  • Come consumarlo: l’aglio in polvere può essere aggiunto a zuppe, stufati, o usato come condimento su verdure e piatti a base di carne o pesce.
  • Vantaggi: è una forma pratica per chi trova il sapore dell’aglio crudo troppo intenso o difficile da digerire.

Olio all’aglio:

  • Come consumarlo: l’olio all’aglio può essere utilizzato come condimento per insalate o per cucinare. È un modo semplice per aggiungere i benefici dell’aglio ai tuoi pasti quotidiani.
  • Preparazione: Puoi prepararlo a casa scaldando olio extravergine d’oliva con spicchi d’aglio schiacciati e lasciandolo riposare.

Aglio invecchiato (estratto di aglio invecchiato):

  • Come consumarlo: l’aglio invecchiato è disponibile sotto forma di integratori. È una buona opzione per chi preferisce non consumare aglio crudo o cotto ma vuole comunque ottenere i benefici per la salute.
  • Vantaggi: è meno pungente rispetto all’aglio crudo e ha effetti positivi documentati sulla salute del cuore.

Aglio cotto:

  • Come consumarlo: l’aglio può essere aggiunto a una varietà di piatti durante la cottura, come pasta, verdure saltate, e carne. Anche se la cottura può ridurre alcuni dei suoi composti attivi, rimane comunque un’aggiunta salutare alla dieta.
  • Suggerimenti: cerca di cuocere l’aglio a bassa temperatura per preservarne al meglio le proprietà.

Tisane e decotti:

  • Come consumarlo: preparare una tisana all’aglio bollendo qualche spicchio in acqua per 5-10 minuti. Puoi aggiungere limone e miele per migliorarne il sapore.
  • Vantaggi: è un metodo delicato per consumare aglio, utile per chi ha problemi digestivi.

Dosaggio consigliato:

  • La maggior parte degli studi suggerisce che il consumo di circa 1-2 spicchi d’aglio al giorno può essere sufficiente per ottenere effetti benefici sul colesterolo.

Precauzioni:

  • Se stai assumendo farmaci, soprattutto anticoagulanti, consulta il tuo medico prima di aumentare significativamente il consumo di aglio, poiché potrebbe influire sulla coagulazione del sangue.

Incorporare l’aglio nella tua dieta quotidiana, in qualsiasi forma tu preferisca, può contribuire a mantenere il colesterolo sotto controllo e migliorare la salute generale.

Inoltre, una ricerca recente pubblicata sulla rivista accademica Nutrients spiega che l’aglio è un valido alimento per la salute metabolica.

Colesterolo e glicemia

Colesterolo e glicemia elevati sono due condizioni che, se non controllate, possono portare a gravi problemi di salute. Il colesterolo alto è spesso associato a malattie cardiovascolari come infarti e ictus, mentre alti livelli di glicemia sono indicativi di diabete di tipo 2.

Le dislipidemie, ovvero squilibri nei livelli di lipidi nel sangue, rappresentano un rischio significativo per la salute del cuore. Anche l’iperglicemia (alta concentrazione di zuccheri nel sangue) è un segnale preoccupante che può portare a complicazioni diabetiche.

Il ruolo dell’aglio contro colesterolo e glicemia alta

È noto che l’aglio contiene composti come l’allicina, che ha effetti biologici benefici. La ricerca condotta da un gruppo di ricercatori in Cina ha svolto una revisione sistematica e una meta-analisi per indagare gli effetti dell’aglio sui livelli di lipidi e glucosio nel sangue negli esseri umani.

I ricercatori hanno analizzato numerosi studi precedenti, esaminando l’impatto dell’aglio su vari parametri come glicemia a digiuno, emoglobina glicata, colesterolo totale, colesterolo LDL (cattivo), HDL (buono) e trigliceridi.

Lo studio

La ricerca è stata una meta-analisi, il che significa che ha combinato i risultati di 22 studi diversi per ottenere una visione più ampia degli effetti dell’aglio. Gli studi inclusi erano randomizzati e controllati con placebo, il che conferisce solidità ai risultati. Questi studi hanno coinvolto un totale di 1.567 partecipanti, sia sani che affetti da varie condizioni di salute come diabete, iperlipidemia, malattie cardiache e obesità.

Risultati principali:

  • Glicemia e emoglobina glicata: l’aglio ha dimostrato di ridurre significativamente i livelli di glicemia a digiuno e di avere un impatto positivo sull’emoglobina glicata, un indicatore importante per il controllo del diabete.
  • Colesterolo: il consumo di aglio ha portato a una riduzione significativa del colesterolo totale e del colesterolo LDL, con un aumento del colesterolo HDL, il cosiddetto “colesterolo buono”.
  • Trigliceridi: non sono state osservate variazioni significative nei livelli di trigliceridi.

Conclusioni e implicazioni

Gli autori della ricerca suggeriscono che l’aglio potrebbe essere utile per le persone con problemi legati al metabolismo dei lipidi e del glucosio. Nonostante i risultati positivi, gli studiosi sottolineano la necessità di ulteriori ricerche per capire meglio le dosi ottimali e i meccanismi esatti attraverso cui l’aglio esercita questi effetti benefici.

Lo studio ha così messo in evidenza come l’aglio, un ingrediente comune nella cucina quotidiana, possa essere un alleato prezioso nella prevenzione e gestione di condizioni croniche legate al colesterolo e alla glicemia, offrendo un’opzione naturale per migliorare la salute metabolica.

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