Le ultime novità sullo sviluppo di celle solari organiche super efficienti e trasparenti. All’Università del Michigan si sono ottenute delle celle fotovoltaiche con un’efficienza dell’8,1%, la massima finora raggiunta, contro il 2-3% dei pannelli in commercio.
E non solo, perchè questi pannelli fotovoltaici hanno anche una trasparenza da record che arriva al 43,3%, grazie al materiale organico a base di carbonio che sostituisce il convenzionale silicio.
Il risultato è pubblicato sulla rivista dell’Accademia Americana delle Scienze (Pnas), e lo studio è stato coordinato da Stephen Forrest.
“Le finestre, che si trovano sulle facciate degli edifici sono il luogo ideale per le celle solari organiche perché offrono qualcosa che il silicio non può, cioè una combinazione di altissima efficienza e trasparenza”, ha affermato Forrest.
Normalmente gli edifici con facciate in vetro hanno un rivestimento che riflette parte della luce, sia nella frazione visibile che in quella infrarossa, per bloccare la luce e il calore che arrivano sull’edificio.
Il nuovo materiale è un mix di molecole organiche capaci di assorbire la luce nel vicino infrarosso, ossia la maggior parte non visibile dell’energia della luce solare. Le celle hanno una leggera sfumatura verde, sono molto più simili al grigio degli occhiali da sole e dei finestrini delle automobili.
L’ingegnere elettrico Yongxi Li spiega che le soluzioni fotovoltaiche sviluppate “dovevano avere più compromessi per fornire allo stesso tempo un buon assorbimento della luce solare, alta tensione, alta corrente, bassa resistenza e trasparenza”.
(Fonte: Transparent solar panels for windows hit record 8% efficiency)