L’arroganza può distinguersi in tre tipi. Ogni persona in qualche modo può essere arrogante, ma è un aspetto della personalità che se non è estremo non rappresenta un problema.
Ci sono invece casi in cui un marcato atteggiamento arrogante può diventare un vero e proprio disturbo della personalità.
Poiché sull’arroganza non si è molto interessata la ricerca scientifica, gli studiosi dell’Università del Missouri (USA) hanno deciso proprio di approfondire questo argomento.
Il direttore dello studio, Nelson Cowan, afferma: “Siamo rimasti sorpresi dalla mancanza di ricerche recenti sull’arroganza“.
I ricercartori hanno pubblicato su Review of General Psychology una revisione completa della letteratura scientifica che riguarda l’arroganza e le sue classificazioni delle diverse fasi.
Cos’è l’arroganza?
Si definisce “arroganza” (dal latino arrogantia), il senso di superiorità che un individuo manifesta nei confronti di un altro individuo.
Il termine ha origine giuridica, dall’espressione latina “ad rogare“, che “indica la richiesta e l’appropriazione di ciò su cui non si possono vantare diritti.”
L’atteggiamento della persona arrogante è quello di un’altezzosità insolente, che disprezza gli altri, considerandosi al di sopra. Si manifesta con un comportamento prepotente ed è tipico di chi vuole che gli vengano riconosciuti diritti e privilegi che in realtà non merita. E’ molto simile alla superbia.
Esiste anche nel linguaggio giornalistico ciò che si dice “arroganza del potere“, ovvero “il comportamento altezzoso, sprezzante e talora violento che spesso caratterizza chi detiene il potere“.
Dietro l’arroganza si cela l’insicurezza ed una falsata idea di se stessi. L’arrogante in realtà teme il giudizio degli altri e si atteggia con modi sprezzanti per nascondere le proprie debolezze.
Quali sono i tipi di arroganza?
Il team di ricercatori americani considerano il tema dell’arroganza da un punto di vista interdisciplinare ed hanno quindi individuato tre tipi di arroganza e sei componenti che contribuiscono ad essi, ciascuno logicamente correlato al successivo.
Per la ricerca hanno raccolto tutti i dati trovati ed hanno suggerito alcune piste di diagnosi medica.
I tre tipi di arroganza che gli studiosi indicano sono: individuale, comparativa e antagonistica.
- L’arroganza individuale è una visione esagerata delle proprie capacità, delle caratteristiche o dei risultati.
- L’arroganza comparativa è una valutazione esagerata delle competenze di qualcuno, del suo aspetto o di quello che fa.
- L’arroganza antagonista si basa sulla denigrazione degli altri e si fonda sulla presunta superiorità di qualcun altro.
Nelson Cowan osserva: “Il nostro sistema non può offrire una comprensione scientifica completa, invece cerchiamo di fornire una prospettiva analitica sull’arroganza per guidare la ricerca psicologica in futuro“.
Secondo Nelson, questa classificazione può essere applicata sia nelle relazioni interpersonali che nei rapporti diplomatici o politici.
(Fonti: https://www.pourquoidocteur.fr/Articles/Question-d-actu/30552-Psychologie-niveau-d-arrogance)